Io per lavoro mi trovo fuori dall’Italia ormai da un po’ di mesi e la sera quando arrivo nella mia stanza ho voglia di vedermi un po’ di televisione sdraiato nel letto. Per mia fortuna prendono le tre reti Mediaset, le tre della Rai e Rtl 102.5 e quindi mi tocca fare uno zapping molto ristretto. In questo zapping ristretto ho notato che la televisione italiana ormai si è completamente invaghita dei reality e quindi non rimane che vederli per mancanza d’altro o per cullarsi nel letto in attesa di addormentarsi. E adesso capisco perché sono aumentate le vendite dei libri.
Mi è capitato in questi giorni di vedere il “Grande Fratello” e di notare la falsità che c’è in quella casa, tutto è fatto apposta e nulla è lasciato al caso. Quest’anno più che mai viene messo tutto quello che ora fa audience. C’è la gnoccona che mette tutto e tanto in mostra, il rom montenegrino arrivato con il gommone in Italia con una infanzia difficilissima e che non vede la madre da quendo è nato (casualmente ritrovata dal Grande Fratello), l’hostes dell’Alitalia che esce dalla casa per “rispetto di chi è stato licenziato”, il bellissimo che ha una fidanzata fuori dalla casa e che si innamora con una che si trova all’interno della casa che, ovviamente, preferisce (casualmente quella fuori dalla casa buca molto bene lo schermo e quasi è più famosa di lui), l’isterica che lancia bicchieri e piange quando viene mandata fuori, baci dalle prime ore insieme e.. qualcosa di programmato accadrà in queste nuove puntate. Certo che il “Grande Fratello” è il caso del momento ma come lui anche tutte le trasmissione del suo genere che in Italia riscuotono grande successo.
Ma adesso la mia domanda è questa: ma siamo noi a volere questo tipo di televisone o è la telivisione che ci ha cambiati e che vuole che ci vediamo quello che lei vuole farci vedere? Se siamo noi a volere che la televisione ci trasmetta il “Grande Fratello” della situazione allora dobbiamo preoccuparci davvero perché quello che vogliamo è solo finzione ma se è il contrario allora dobbiamo cercare di dire no a certi programmi cambiando canale oppure, come faccio io, spengnendo la tv e leggendo un buon libro almeno è una cosa che ti piace e che tu hai scelto.
Mi è capitato in questi giorni di vedere il “Grande Fratello” e di notare la falsità che c’è in quella casa, tutto è fatto apposta e nulla è lasciato al caso. Quest’anno più che mai viene messo tutto quello che ora fa audience. C’è la gnoccona che mette tutto e tanto in mostra, il rom montenegrino arrivato con il gommone in Italia con una infanzia difficilissima e che non vede la madre da quendo è nato (casualmente ritrovata dal Grande Fratello), l’hostes dell’Alitalia che esce dalla casa per “rispetto di chi è stato licenziato”, il bellissimo che ha una fidanzata fuori dalla casa e che si innamora con una che si trova all’interno della casa che, ovviamente, preferisce (casualmente quella fuori dalla casa buca molto bene lo schermo e quasi è più famosa di lui), l’isterica che lancia bicchieri e piange quando viene mandata fuori, baci dalle prime ore insieme e.. qualcosa di programmato accadrà in queste nuove puntate. Certo che il “Grande Fratello” è il caso del momento ma come lui anche tutte le trasmissione del suo genere che in Italia riscuotono grande successo.
Ma adesso la mia domanda è questa: ma siamo noi a volere questo tipo di televisone o è la telivisione che ci ha cambiati e che vuole che ci vediamo quello che lei vuole farci vedere? Se siamo noi a volere che la televisione ci trasmetta il “Grande Fratello” della situazione allora dobbiamo preoccuparci davvero perché quello che vogliamo è solo finzione ma se è il contrario allora dobbiamo cercare di dire no a certi programmi cambiando canale oppure, come faccio io, spengnendo la tv e leggendo un buon libro almeno è una cosa che ti piace e che tu hai scelto.
2 commenti:
Possibile che una persona non possa esprimere altri tipi di giudizi?
Fabio, sono perfettamente d'accordo con te. Il livello medio dell'intelligenza degli Italiani è piuttosto basso in questo periodo; la TV trasmette quello che il pubblico vuole vedere e quindi ecco il fiorire di TV spazzatura. Qualcuno dirà che c'è bisogno di distrarsi dai problemi di tutti i giorni ma... una bella passeggiata no?
Fai bene a leggere Fabio, io da parte mia, ho spento la TV da almeno un decennio e ne ho guadagnato in relazioni sociali e autostima.
Ciao.
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