Ora come ora il Blog è un’idea davvero poco originale per esprimere se stessi o gridare qualcosa a qualcuno, ma sembra sia il più efficace. Ed è per questo che è nato “L’Angolo di Fabio”, per dire quello che penso e condividerlo con gli altri. Riflessioni, pensieri e punti di vista…

martedì 21 aprile 2009

Beggra mia ni itimu (Ciao Barbara)

Un’altra persona che mi dispiacerà salutare quando finirà questa avventura, è Barbara. L’ho conosciuta all’inizio di questa esperienza in terra straniera. Lei è una ragazza davvero speciale, dal cuore d’oro e di una generosità unica. È una delle persone che nella vita devi avere la fortuna di conoscere e se riesci ad entrare nel suo cuore, devi ritenerti fortunato.
Il nostro incontro è avvenuto in un ufficio e senza non poche difficoltà perché non le ero tanto simpatico, con me non riusciva a trovarsi bene e io, che sono abituato a queste cose, ho pensato che bisognava dare tempo al tempo. Magari diventavamo amici, magari continuavamo rimanendo semplicemente colleghi oppure ci dovevamo odiare. Passano i giorni e il lavorare insieme gomito a gomito, nella stessa macchina e nello stesso ufficio, trasforma una semplice conoscenza in un’amicizia.
Scrivevo nella mia Moleskine: “…non so se in questo taccuino ho mai parlato di Barbara: una ragazza di Spongano (paesino di pochi abitanti nel cuore del Salento cui sono un po’ legato perchè da lì veniva un amico scomparso nel 2004) dal carattere d’oro. Una brava ragazza che giorno dopo giorno e parole dopo parole fa sempre più accresce la stima, il rispetto e quel senso di volerla come amica”.
Questo senso di amicizia vedo che accresce anche in lei (almeno penso), lo deduco da un pensiero che un giorno mi trovo tra le mani e che mi ha profondamente colpito.
Ovviamente ci sono stati degli alti e dei bassi tra me e lei nel corso di questi mesi.
Di me non sopporta la lentezza, dice che sono troppo lento nonostante cerco di farle capire che nella vita bisogna fare le cose con i tempi giusti. Mi chiama “eterno riposo”.
Di me non sopporta alcuni scherzetti, devo darle ragione. Purtroppo sono una persona che pensa che tutti quelli che mi stanno intorno devono accettare le mie battute e i miei scherzetti (proprio per questo mi sono tirato l’antipatia di parecchie persone).
Ma, cara Barbara, io sono fatto così anche se alle volte non do limite alla mia voglia di scherzare. Se in alcuni casi ti ho infastidito, ti chiedo scusa.
E se non hai sopportato altri miei modi, sappi che non l’ho fatto per irritarti ma perché sono proprio così: una frana, un casinista, un rompiscatole.
Anche se io, in realtà, ho solo due veri difetti (e non fare la faccia… come a dire: “solo due?”): uno, mi affeziono troppo alle persone; secondo, sono troppo buono e rispettoso.
Quando mi affeziono a una persona vuol dire che quella persona mi ha colpito dritto nel cuore. Ed è veramente raro che succede, perché poche persone dall’animo straordinario o dotate di naturale semplicità, riescono a colpirmi. C’è anche da dire che, alle volte, non voglio io affezionarmi troppo.
Ma tu, Barbara, ci sei riuscita. Hai colpito. E forse un domani ti dirò come ci sei riuscita. Un piccolo indizio: parole non dette.

Voglio chiudere questo Post con l’augurio di non dare fine a questa amicizia, anche se la distanza e i casi della vita ci porteranno ognuno per la propria strada. Ma, come dico sempre alle persone, non è la distanza che separa.
Io ormai ti ho fatto una fotografia con il mio ventricolo sinistro e ti posso assicurare che da li sarà davvero difficile uscire.
Ed ecco perché ti saluto con un CIAO e non con un addio. Poi io credo fortemente nel destino. E se ha voluto che i nostri occhi si incrociassero ora, all’estero, non vedo perché deve fare i capricci in Italia.
A presto Barbara e “in bocca al lupo”.

P.S. ...non dimenticartelo ...che mi stai qui …impiantata …sulla punta dell’esofago
Ovviamente, scherzo…

P. S. atto II …c’è… non se hai notato… il titolo è in leccese (suggerito)… traduzione: “bella mia ci vediamo” (tipico saluto del Salento: lu sule, lu mare, lu ientu) solo per questo mio parlare leccese mi devi giurare eterna amicizia.

Un abbraccio
L’eterno riposo …Fax

1 commento:

Wonder Ele ha detto...

ps: tu, all'inizio, stai sempre antipatico. Dopo...è anche peggio. :-DD Ma non ti si può voler male.
La tua bontà d'animo indispone le persone cattive e arriviste, ma sarà essa stessa il tuo "faro" e il tuo sostegno.
:)